Chiede Aldo:

Con quale criterio devo scegliere la sonda dell'oscilloscopio?

Risponde Dr Volt:

Ricordate sempre che ogni sonda che scegliete ha una risposta in frequenza e al transitorio non ideale che contribuisce ad aumentare l’errore complessivo del sistema di misura.

Inoltre, la sonda e il circuito in esame insieme formano un circuito complessivo che si comporta in modo differente da quello circuito originale senza sonda. Di conseguenza, il carico dovuto alla sonda ha spesso un effetto più significativo sulla misura che non le caratteristiche di precisione e banda passante dell’oscilloscopio e deve essere incluso nell'analisi degli errori di misura.

Alcune considerazioni a proposito delle sonde e dell’accuratezza di misura:

1. Controllate l’impedenza d’ingresso della sonda e considerate l’effetto che ha sul vostro circuito. Ricordate che l’importanza del carico della sonda cresce al crescere della frequenza e usate collegamenti di massa brevi se possibile.
2. La sonda introdurrà delle distorsioni sulla misura a meno che abbia una funzione di trasferimento piatta su tutta la sua larghezza di banda. Una funzione di trasferimento piatta delle sonda permetterà di far transitare il segnale dalla punta della sonda all’ingresso dell’oscilloscopio con il minimo degrado.
3. La vostre migliori misure non saranno mai migliori delle vostre sonde e dei vostri collegamenti, per cui una scelta saggia delle sonde e il loro utilizzo con accessori adeguati migliorerà i risultati delle vostre misure e la loro ripetibilità.
4. L’oscilloscopio e la sonda lavorano insieme formando un sistema. Il meglio che una sonda può fare è di minimizzare l’impatto che ha sul circuito in esame e trasmettere la tensione dal suo ingresso alla sua uscita con la minima distorsione.