Berkeley Nucleonics Corp, azienda californiana nata nel 1963 producendo i primi generatori di impulso elettronici su piattaforma NiM, ha presentato durante la recente fiera SPIE Photonics West 2024 il nuovo modello multicanale Pulse & Delay Generator BNC 577.
Si tratta di uno strumento universale utilizzabile in molteplici applicazioni dove è necessario sincronizzare più dispositivi con diversi segnali di trigger ed impostando precisi ritardi sui canali.Caratterizzato da elevatissima accuratezza (1 ns +0,0001 x setpoint) e risoluzione di 250 ps, offre una ricca serie di funzioni per interfacciarsi con una moltitudine di dispositivi elettronici, grazie alla disponibilità di uscite con livelli e impedenza programmabili.
Lo strumento BNC 577 è disponibile nelle versioni con 4 o 8 uscite indipendenti ed è molto flessibile grazie alla diversificata serie di opzioni di ingresso e uscita ottiche/elettriche disponibili.
La totale programmabilità delle condizioni di sincronizzazione permette di impostare condizioni su diversi eventi, burst e burst annidati, con molteplici modalità operative dei canali.
Ogni coppia di canali può essere scelta in diverse configurazioni di ampiezza e impedenza e il gate può diventare un secondo ingresso trigger. In questo modo è possibile adattare i segnali di uscita/ingresso ai dispositivi che si desidera controllare.
Ad esempio si possono generare:
con lo stesso strumento. Nella figura è indicata la configurazione che permette la completa personalizzazione in fase di ordine.
Una delle caratteristiche più interessanti dei generatori di impulsi Berkeley Nucleonics è la possibilità di combinare insieme i segnali di uno o tutti i canali e di emetterli da uno qualsiasi dei BNC di uscita. La funzione di multiplazione (MUX) può essere impostata tramite comunicazione remota con un computer o dal pannello frontale.
Il generatore 577 offre ingressi e uscite supplementari per la sincronizzazione con un segnale di clock esterno. Ad esempio, è possibile sincronizzarsi con l'oscillatore di un laser o sincronizzare più generatori ad aggancio di fase.
Inoltre, il generatore modello 577 è ricco di opzioni di gating, mediante le quali è possibile impostare il gate su un canale o su qualsiasi ingresso, oppure su tutti.
È possibile applicare la funzione gate immediatamente (inibizione dell'uscita) oppure dopo un impulso (inibizione dell'impulso).
Ogni canale può essere impostato per generare pattern che possono essere continui, un singolo burst, una serie di burst ripetitivi, una subarmonica di un canale precedente o un singolo impulso temporizzato.
Tutti gli impulsi hanno un proprio ritardo e una propria larghezza. Un'applicazione tipica è quella di un canale che emette una serie di impulsi per attivare lampade flash o diodi laser. Altri canali possono attivare switch, rivelatori e telecamere con impulsi a tempo singolo sincronizzati con la serie di impulsi del primo canale.
La funzione di ritardo prevede anche la possibilità di impostare un ritardo negativo, per fare riferimento a un canale rispetto a un altro canale con incrementi di tempo positivi o negativi. Consentendo a un canale di fare riferimento a un altro canale come suo trigger, è possibile sincronizzare i canali tra loro.
Per facilitare l'inserimento del generatore in sistemi di misura e collaudo automatici, Berkeley Nucleonics mette a disposizione gratuitamente le librerie di sviluppo (API) per LabVIEW e Pyton basate sui comandi SCPI.
Lo strumento è disponibile in Italia tramite il distributore Crisel Istruments
Per ulteriori approfondimenti utilizzate il form di richiesta a Berkeley Nucleonics Europe o scrivete all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..