I droni radiocontrollatti costituiscono una potenziale minaccia sia alla privacy delle persone, sia alla sicurezza di alcune aree operative sensibili, a partire dagli aeroporti.
Non sempre che pilota i droni ha intenti maligni, ma il potenziale per creare danni gravi è certamente elevato. Pertanto, in un crescente numero di situazioni può essere utile una soluzione che identifichi per tempo la presenza di droni non autorizzati al sorvolo di aree a rischio.
La soluzione di radiomonitoraggio R&S ARDRONIS sviluppata da Rohde & Schwarz nasce proprio per facilitare il compito delle autorità e delle agenzie di sicurezza autorizzate nel rilevare la presenza di microdroni e poter intervenire tempestivamente per evitare rischi a cose e persone.
I radiocomandi usati per pilotare i droni funzionano tipicamente nelle bande ISM dei 2,4 GHz e 5,8 GHz ma anche in altre bande di frequenza, come quelle dei 433 MHz o 4,3 GHz.
Il sistema di radiolocalizzazione R&S ARDRONIS è in grado di monitore i segnali presenti nelle frequenze rilevanti e la sua capacità di analisi dei segnali permette di classificare in tempo reale i vari tipi di emissioni a rischio, garantendo il rilevamento della presenza d un radiocomando per microdroni commerciali entro un raggio di 1 km.
La strumentazione che compone R&S ARDRONIS può anche funzionare da radiogoniometro, per indicare la direzione di provenienza e facilitare la localizzazione della persona che telecomanda il drone. Inoltre, se il drone riprende e trasmette un immagine video, anche questo tipo di segnale può essere localizzato indicandone le posizione sulla mappa in tempo reale.
Il sistema R&S ARDRONIS può anche essere equipaggiato con funzioni addizionali per impedire volutamente al drone di essere telecomandato a distanza disturbando i relativi segnali di controllo.