La famiglia di alimentatori switching programmabili SPS6000X di SIGLENT comprende il modello SPS6225X, con uscita nominale di 200 V/25 A, e il modello SPS6150X, con uscita nominale di 100 V/50 A.
Ogni unità fornisce fino a 1,5 kW di potenza in uscita e più unità possono essere collegate in parallelo per aumentare la capacità di potenza totale per applicazioni ad alta corrente.
A differenza degli alimentatori tradizionali con un caratteristica di uscita I/V rettangolare fissa, gli alimentatori a commutazione della serie SPS6000X offrono una combinazione più ampia e flessibile dei limiti di tensione e corrente massima.
La potenza massima di 1,5 kW può essere erogata con livelli di tensione e corrente massima molto flessibili
Questa maggiore flessibilità amplia le possibilità di utilizzo degli alimentatori SPS6000X rendendoli adatti a un'ampia gamma di scenari di test, tra cui nuovi sistemi energetici, automazione industriale, alimentatori, elettronica automobilistica, illuminazione a LED, laboratori e altro ancora.
La velocità di variazione (slew rate) della tensione di uscita à programmabile pe prevenire assorbimenti transitori troppo elevatiGli alimentatori serie SPS6000X consentono di personalizzare le pendenze dei fronti di salita e discesa della tensione e della corrente.
Questa funzione consente di collaudare con precisione un dispositivo sotto test (DUT) durante le transizioni di tensione e corrente, riducendo il rischio di danni dovuti a correnti di spunto troppo elevate. Si tratta di una funzione particolarmente utile per verificare componenti, come i condensatori, che assorbono forti correnti.
Sequenze di tensioni di uscita programmabiliGli alimentatori serie SPS6000X dispongono di una funzione elenco molto intuitiva, che consente agli utenti di programmare sequenze di test complesse definendo le impostazioni dei singoli passi, la durata e le pendenze delle tensioni di uscita.
Gli strumenti supportano la modifica di sequenze fino a 50 passi direttamente sul dispositivo, ma consentono anche l'importazione di un file elenco tramite chiavetta USB per impostare sequenze avanzate composte da un numero maggiore di passi.
Gli alimentatori serie SPS6000X supportano sia la modalità di uscita a tensione costante (CV) che quella a corrente costante (CC).
Nella modalità con priorità CC, l'uscita funziona prima in modalità corrente costante, riducendo al minimo il rischio di correnti di spunto e di sovratensioni.
In modalità di priorità CV, la tensione di uscita si stabilizza rapidamente al valore impostato. Per il test dei LED, la modalità CV garantisce che la tensione di uscita aumenti senza problemi fino alla tensione di conduzione diretta (Vf), evitando correnti di picco e sovratensioni.
Collegando in parallelo 5 alimentatori è possibile erogare fino a 7,5 kWI modelli della serie SPS6000X supportano il collegamento in parallelo di un alimentatore dello stesso modello ed è possibile collegare in parallelo fino a 5 alimentatori per ottenere una potenza di uscita massima estesa a 7500 W.
Tramite il parallelismo, si può realizzare un banco di prova ad alta densità di potenza ed elevata flessibilità, utilizzabile ad esempio nei settori della progettazione e della produzione di componenti per l'alimentazione in corrente continua, dell'industria delle batterie e dei sistemi elettronici di potenza in generale.
Gli alimentatori switching programmabili SPS6000X di Siglent sono dotati di molteplici meccanismi di protezione, tra cui protezione da sovracorrente (OCP), protezione da sovratensione (OVP), protezione da sovratemperatura (OTP) e protezione da sovralimentazione (OPP).
Con la modalità di funzionamento OPP, l'alimentatore limita la potenza massima in uscita a circa il 102% del valore nominale, garantendo un funzionamento sicuro e affidabile in ogni condizione operativa.
Tutti gli alimentatori della famiglia SPS6000X sono dotati di serie delle interfacce di comunicazione USB e LAN, con un modulo USB-GPIB disponibile ion opzione.
Il server web integrato consente il controllo e il monitoraggio a distanza tramite un browser web, eliminando la necessità di installare driver complessi o software aggiuntivi. Gli utenti possono anche salvare i file nella memoria interna o esterna per accedervi comodamente da remoto.