Agilent Technologies ha rinnovato la soluzione per eseguire misure sul bus di comunicazione per auto FlexRay disponibile per le sue serie di oscilloscopi digitali InfiniiVision 5000, 6000 e 7000.
Oltre a offrire funzionalità di misura più potenti e flessibili sul livello fisico del bus FlexRay, la nuova opzione FLX proposta da Agilent ha anche il vantaggio di costare meno di quella precedente, grazie all'eliminazione di un accessorio hardware che in passato era necessario affiancare all'oscilloscopio.
FlexRay è attualmente il bus di comunicazione veloce preferito nelle comunicazioni interne degli autoveicoli di nuova generazione, in quanto offre una velocità e banda di comunicazione decisaente più elevate rispetto al classico bus CAN utilizzato sulle automobili.
Oltre alle funzionalità di trigger sui frame del bus FlexRay e la decodifica hardware del protocollo, la nuova opzione software per gli oscilloscopi Agilent dà la possibilità di eseguire misure con diagrammi a occhio di vario tipo e di eseguire tutte le prove di conformità sul livello fisico del bus FlexRay.
Il diagramma ad occhio è una delle tecniche diagnostiche più importanti per il collaudo delle interfacce FlexRay in quanto consente di valutare la qualità complessiva del segnale trasmesso sul bus.
Gli utilizzatori degli oscilloscopi Agilent possono scaricare sette diverse maschere per diagrammi ad occhio FlexRay che rispondono a varie esigenze di collaudo.
Per le preve TP4 sull'ingresso di un ricevitore FlexRay, l'algoritmo di misura del diagramma a occhio sfrutta una particolare tecnica di recupero del clock che emula accuratamente il sistema di risincronizzazione dei ricevitori FlexRay offrendo risultati di misura estremamente rapidi usando il solo oscilloscopio.
E' possibile anche scaricare gratuitamente dal sito Agilent tutte le prove di conformità per il livello fisico del bus FlexRay, che vengono gestite direttamente mediante il PC integrato negli oscilloscopi Agilent Infiniium.