FocusonPCB - Vicenza, 15-16 maggio 2024
Torna a Vicenza il 15 e 16 maggio 2024 Focus on PCB, la terza edizione della fiera dedicata all'intera filiera dei circuiti stampati. Nata dalla volontà del Gruppo PCB Assodel…
Rohde & Schwarz entra prepotentemente nel mercato degli oscilloscopi con la serie di strumenti RTO da 1 GHz e 2 GHz introduce una serie di ricca di novità tecnologiche, come la sezione di trigger completamente digitale e un’interfaccia utente molto intuitiva e flessibile basata sull’integrazione di comandi colorati, interazioni tattili e trasparenze.
La serie RTO rappresenta l’offerta di punta della nuovissima offerta di oscilloscopi da parte di Rohde & Schwarz.
Si tratta di strumenti che si vanno decisamente notare nel panorama degli strumenti di fascia media e medio/alta per le novità tecnologiche e per la modernissima interfaccia utente, utilizzabile sia con i classici tasti e manopole sul pannello frontale, sia tramite mouse oppure ancora più facilmente interagendo tramite tocchi e movimenti sul touch-screen.
Ma andiamo per ordine è vediamo le caratteristiche salienti di questa serie di oscilloscopi, che comprendo quattro modelli in tutto, due a 1 GHz e due 2 GHz, a 2 canali o a 4 canali.
Rohde & Scharz ha sempre puntato sulle misure ad alta fedeltà e non si smentisce nell’approcciare il mercato degli oscilloscopi.
Grazie ad un A/D monostadio ad altissime prestazioni e basso rumore sviluppato nei propri laboratori, gli strumenti dell’azienda tedesca offrono una velocità di campionamento fino 10 Gb/s per canale mantenendo una precisione nel numero effettivo di bit (ENOB) superiore a 7 bit in ogni condizione operativa.
La precisione e il basso rumore dello stadio di ingresso permette di sfruttare l’intera banda disponibile nello strumento anche nell’analisi di piccoli segnali, persino con la scala verticale impostata a meno di 10 mV/div.
Un’altra caratteristica fondamentale della serie di oscilloscopi RTO di Rohde & Schwarz è la struttura di elaborazione interna del segnale campionato, realizzata con un potente circuiti integrato ASIC che si occupa dell’elaborazione parallela del segnale acquisito riuscendo ad elaborare oltre 1.000.000 di forme d’onda al secondo.
Che significa questo valore del punto di vista pratico?
Semplice, il campionatore può andare “a tutta birra” per una maggior parte del tempo di misura, rendendo più rapida l’identificazione di eventi spuri o rari.
Infatti, non va dimenticato che negli oscilloscopi digitali convenzionali, quando si lavora alla massima velocità di campionamento è frequente il caso che per oltre il 99,5% del tempo lo strumento possa essere di fatto cieco, in quanto dopo il ciclo di acquisizione è necessario elaborare i campioni acquisiti per trasformarli in forme d’onda da riprodurre e analizzare sullo schermo.
Se un evento raro o spurio accade nel tempo di “cecità” dello strumento, beh… non ci resta che attendere e sperare che si ripeta, altrimenti si rischia di sottovalutare un problema nel nostro circuito.
L’obiettivo di uno strumento capace di elaborare tantissime forme d’onda al secondo è proprio quello di ridurre al minimo il tempo nel quale l’oscilloscopio non può acquisire nuovi dati in quanto è ancora impegnato a “smaltire” l’elaborazione di quelli precedenti.
Grazie alla soluzione hardware realizzata da Rohde & Schwarz, gli oscilloscopi serie RTO riescono ad elaborare un enorme numero di forme d’onda al secondo pur in presenza di funzioni di analisi supplementari, come la visualizzazione a persistenza o la ricerca di altri eventi particolari.
La sezione di trigger degli oscilloscopi Rohde & Schwarz è completamente diversa da quanto finora visto sul marcato: l’intera elaborazione del trigger è digitale e non esistono più due percorsi separati per l’elaborazione del segnale da misurare e per quelli di trigger: entrambi percorrono internamente la stessa strada.
Il vantaggio è che non esistono più disallineamenti temporali e jitter dovuto al diverso percorso dei due segnali, che negli oscilloscopi con trigger classico devono essere attentamente compensati con appositi circuiti supplementari.
Grazie all’architettura digitale del trigger, il disallineamento temporale non esiste più per definizione per cui gli strumenti hanno ottime specifiche di jitter sul trigger, con in più un altro grande vantaggio: sparisce anche il tempo di riarmo.
Quindi, non solo il trigger digitale è intrinsecamente sempre allineato, ma può sempre identificare anche eventi successivi vicinissimi tra loro.
Non dovendo garantire alcuna compatibilità o abitudine con il passato, i progettisti di Rohde & Schwarz hanno avuto la possibilità di avere “carta bianca” per definire l’interfaccia utente di questa nuova serie di oscilloscopio e il risultato è stupefacente.
Lo schermo tattile da 10,4 pollici (1024x768 pixel) è sfruttato in modo molto intelligente con un sapiente uso delle trasparenze, la presenza di una barra menu sottostante, icone funzionali nella parte alta dello schermo e l’area delle misure sulla destra ( o a sinistra per facilitare i mancini).
I tasti e manopole sul pannello frontale sono illuminati da LED che cambiano colore in funzione della traccia attiva per rendere ancora più intuitiva l’interazione.
Lo spostamento e l’organizzazione delle varie tracce e misure sullo schermo sono particolarmente semplici e comodo usando i comandi tattili e, grazie alla presenza delle "miniature" del segnale riprodotte in tempo reale si ottiene la giusta miscela tra organizzazione e “pulizia” dello schermo,
Non c’è nuovo oscilloscopio senza nuove sonde e i nuovi modelli Rohde & Schwarz non fanno eccezione.
Oltre alla classiche sonde passive fornite di serie, sono disponibili in opzione due serie di sonde attive, queste ultime dotate di un paio di interessanti novità.
La prima è la presenza sulla sonda di un micro tasto programmabile che può essere utile per esempio per far partire un comando sull’oscilloscopio senza spostare la sonda avendo già le mani impegnate.
L’altra novità è invece l’integrazione direttamente nel corpo della sonda attiva di un piccolo voltmetro DC di precisione che consente di tenere aperta una finestrella sull’oscilloscopio che riporta il valore della tensione continua misurata, una caratteristica che può essere utile ad esempio per controllare al volo tensioni di alimentazione e valori di riferimento utili per impostare correttamente le soglie di trigger.
I 4 modelli degli oscilloscopi Rohde & Schwarz RTO sono già disponibili ad un prezzo base per la configurazione a 2 canali da 1 GHz che parte da € 12.000.
