I registratori dati multifunzionali Sefram DAS 20 e DAS 40 sono strumenti particolarmente adatti per l’acquisizione dati in svariate condizioni applicative grazie alle loro struttura estremamente robusta e compatta, che incorpora uno schermo LCD a colori da 7 pollici ad alta visibilità in qualunque condizione ambientale.
Rispettivamente dotati di 2 o 4 canali analogici di misura differenziali e isolati, accettano tensioni di ingresso regolabili con fondo scala da 1 mV fino a 1000 V. La velocità di campionamento sui segnali è di 1 Ms/s per canale con una risoluzione di 14 bit che permette di raggiungere ottimi valori di accuratezza e precisione.
La scheda di acquisizione dati multifunzione DT9826 via bus USB appena presentata da Data Translation comprende canali analogici ad alte prestazioni con acquisizione a 24 bit, I/O digitali, timer/contatori e un canale per tachimetro.
Disponibile sia in versione OEM per essere integrata in sistemi di collaudo, oppure inserita in un contenitore metallico dotato di connettori BNC per collegare i sensori, viene fornita di tutti i driver software per facilitare l'integrazione con vari ambienti di programmazione.
I nuovi data logger Hioki serie 8400LR permettono di acquisire vari tipi di dati relativi a grandezze fisiche come temperatura (termocoppie e PT100 e PT1000), umidità, tensione, resistenza, impulsi, segnali digitali.
Gli strumenti nella versione base sono dotati di 30 canali di misura che possono essere espansi, tramite blocchi da 15 canali, fino ad un massimo di 60, il tutto contenuto nelle dimensioni di un foglio A4.
Questa nuova serie di data logger è caratterizzata da velocità di campionamento a partire da 10 ms e, per garantire la massima precisione di misura, di filtri ad elevate prestazioni per eliminare i disturbi dovuti alle alimentazioni a 50/60 Hz.
L'appuntamento annuale con la nuova versione dell'ambiente di programmazione grafica LabVIEW è sempre carico di piccole e grandi novità che arricchiscono il più diffuso software per la realizzazione di strumenti virtuali.
Quest'anno il tema principale evidenziato dai tecnici di National Instruments nella presentazione di LabVIEW 2010 è il fattore tempo. Tempo che significa poter ottenere programmi scritti in linguaggio G che vengono eseguiti più velocemente. Ma tempo che significa anche poter arrivare più rapidamente alla stesura definitiva del codice di programmazione grazie a una serie di migliorie nell'usabilità del prodotto, la maggior parte delle quali suggerite proprio dalle stessa comunità di utenti di LabVIEW.
Il datalogger Testo 174 è stato progettato per rilevare su lunghi periodi le condizioni ambientali: temperatura e/o umidità.
Lo strumento ha il sensore integrato e dimensioni estremamente ridotte (60 x 38 x 19 mm), dispone di un ampio display e di una memoria sufficiente per memorizzare 16.000 letture con ciclo di misura selezionabile da 1 minuto a 24 ore.
Uno dei suoi principali vantaggi consiste nella memorizzazione altamente affidabile dei valori misurati, in quanto non c’è rischio di perdita dati anche in caso di batteria scarica o sostituzione della stessa.