National Instruments rilancia e punta decisamente alla conquista dei laboratori di misura tramite strumenti multifunzione compatti nati per accattivarsi le simpatie dei progettisti elettronici, a partire dalle nuove generazioni di tecnici.

Basta pulsanti e manopole: addirittura è sparito lo schermo!

Dateci il vostro iPad e noi vi daremo tutto quanto serve per allestire un completo banco di misura professionale, e a solo € 1700.

E’ quanto ha proposto l’azienda americana con il rivoluzionario NI Virtual Bench, che si usa come un tablet e che rappresenta un punto di svolta nel suo cammino di conquista dei banchi di misura a base di strumenti definiti dal software.

L’obiettivo dichiarato di National Instruments è di replicare nel settore della strumentazione elettronica da banco generica lo straordinario successo ottenuto con gli strumenti modulari nel settore del collaudo automatico.

Anziché porre al centro del banco di misura l’oscilloscopio digitale, come stanno facendo praticamente tutti i principali costruttori tradizionali, che lo arricchiscono di sempre più numerose e sofisticate funzioni aggiuntive, National Instruments propone una sola scatola supercompatta, che ospita il solo hardware strettamente necessario: tutto il resto è software che sarà eseguito nel dispositivo dell’utilizzatore, sia esso un PC o un tablet.

Cosa piacerà di più: tanti begli strumenti allineati con i loro display, i loro tasti e le loro manopole, oppure il mondo virtuale proposto da National Instruments fatto di scatolotti e tavolette?

Difficile dirlo ora, ma la sfida è lanciata. Ne vedremo delle belle.