Keysight Technologies ha realizzato un ricetrasmettitore vettoriale in formato modulare PXIe ottimizzato per effettuare ad collaudi in produzione ad alta velocità di amplificatori di potenza, moduli front-end (FEM) per sistemi radar e dispositivi wireless destinati ad applicazioni per “Internet of Things” (IoT).

Così come altri strumenti modulari di ultima generazione proposti da Keysight, anche il nuovo modello VXT ha un'architettura interna che sfrutta i benefici offerti da un hardware riprogrammabile con FPGA per eseguire ad altissima velocità gli algoritmi di misura legati alle prove di caratterizzazione degli amplificatori di potenza.

Un'altro dei vantaggi offerti dal ricestramettitore vettoriale PXIe VXT è la sua taratura, praticamente automatica. Fisicamente lo strumento occupa quattro slot di un cestello PXIe ed è composto internamente da una sezione di generazione dei segnali vettoriali e da una sezione di analisi dei segnali vettoriali su uno spettro di frequenze che spazia dai 60 MHz ai 6 GHz e con una capacità di analisi in tempo reale di porzioni di banda di 160 MHz.

Per ridurre il tempo di programmazione, Keysight mette a disposizione una soluzione di riferimento per amplificatori di potenza (PA Reference Solution) di tipo open source, che comprende configurazioni di sistema già sperimentate e routine software di esempio per il collaudo di amplificatori di potenza e moduli front-end.

Tutte queste funzionalità consentono di velocizzare le operazioni di collaudo e permettono di conoscere meglio il funzionamento reale dei dispositivi rispetto a quanto possibile con strumenti alternativi di uso più generale.

Per accelerare la velocità dei test, lo strumento VXT integra funzionalità come la FFT in tempo reale, che consente di effettuare misure ad alta velocità della potenza del segnale e di rapporto della potenza del segnale nel canale adiacente (ACPR).

Per velocizzare le operazioni di collaudo automatico, è stata integrata una routine di servocontrollo che permette di regolare in modo accurato e ottimizzato le impostazioni finali del livello di uscita di un amplificatore di potenza.

Per ampliare le capacità di collaudo è possibile inoltre inserire all'interno di un singolo cestello PXI a 18 slot fino a quattro moduli VXT, che possono essere affiancati da altre schede disponibili per il ben noto formato modulare PXIe.

Grazie a una potenza di uscita massima di +18 dBm, il generatore di segnali vettoriali integrato può compensare le perdite di segnale dovute alle attenuazioni introdotte dalle matrici di commutazione, mentre la sezione di ricezione può essere gestita anche tramite le bene note applicazioni di misura compatibili della Serie X e con il software 89600 VSA di Keysight.