Zurich Instruments ha presentato un potentissimo generatore di forme d'onda arbitrarie multicanale con caratteristiche che potranno essere particolarmente apprezzate da chi si occupa di ricerca scientifica, in particolare nel settore dell'informatica quantistica, la spettroscopia e la caratterizzazione di componenti elettronici.

Il nuovo generatore HDAWG è uno strumento multicanale estremamente compatto che garantisce una latenza del trigger inferiore a 50 ns. Disponibile nelle versioni a 4 e 8 canali, utilizza un sistema di campionamento con risoluzione verticale di 16 bit e frequenze fino a 2,4 GSa/s, con la capacità di generare segnali di ampiezza fino ±5 V e larghezza di banda fino a 750 MHz.

Oltre all'hardware dello strumento, la soluzione proposta dall'azienda svizzera comprende LabOne, un pacchetto software innovativo che semplifica il flusso di lavoro tipico dei ricercatori. Il sequenziatore presente in LabOne combina le funzionalità di definizione della forma d'onda con sequenze e comandi di controllo parametrizzati, evitando di dover ricorrere a definizioni punto per punto di forme d'onda complesse tramite software di terzi parti,

Inoltre, la struttura di programmazione simile a quella del linguaggio C supportata dal sequenziatore rende molto semplice la creazione di forme d'onda usando anche salti condizionati, una funzionalità che può notevolmente semplificare la generazione di esperimenti dove sono coinvolti molteplici canali.

LabOne supporta anche la funzione di sincronizzazione tra più dispositivi (MDS, Multi-Device Synchronization), che permette di assemblare in modo semplice sistemi con fino a 64 canali assemblati combinando otto strumenti che rimangono sincronizzazi fino al picosendo. Usando la funzione MDS, la forma d'onda viene definita in un solo editor e poi compilata e distribuita ai diversi generatori sincronizzati.

Le applicazioni tipiche del generatore multicanale HDAWG sono le attività di ricerca dove è richiesta un'elevata fedeltà del segnale. Nel campo dell'informatica quantistica (quantum computing), ad esempio, bisogna sincronizzare in modo perfetto più canali e definire sequenze condizionate in base ai risultati ottenuti.