Continuano a spuntare nuove funzioni negli oscillosopi Agilent di nuova generazione InfiniiVision 2000 e 3000 serie X: ora è la volta di un voltmetro digitale indipendente dal sistema di trigger e visualizzabile direttamente sullo schermo in ogni momento.

Si tratta di un'opzione software che permette di sfruttare la stessa sonda e canali di acquisizione per visualizzare in chiaro il valore di tensione come letto da un comune multimetro da 3 1/2 cifre.

L'idea di inserire la funzione di voltmetro digitale in uno strumento come l'oscilloscopio che intrinsecamente già misura la tensione può sembrare bizzarra, ma si inserisce nel filone di concentrare nello stesso strumento un sempre maggior numero di funzionalità di misura per cercare di ridurre il numero di strumenti e cablaggi presenti nei normalmente già affollati laboratori elettronici.

In sostanza, si può utilizzare l'oscilloscopio anche come multimetro di base usando la stessa sonda.

In questo caso, la funzione opzionale di voltmetro digitale (DVM) realizzata da Agilent sfrutta un circuito di elaborazione interno indipendente dal circuito di trigger del canale di acquisizione per determinare valore di tensione in continua, valore di tensione efficace in alternata (rms) e frequenza del segnale (a 5 cifre).

I dati acquisiti dal voltmetro digitale vengono visualizzato con la tradizionale grafica a sette segmenti dei DMM, sotto i quali viene riportata una barra analogica completa di scala graduata con indicazione della tensione (positiva e/o negativa), nonché il valore di frequenza misurata.

L'opzione è attivabile tramite una chiave software su tutti i modelli delle famiglie di oscilloscopi Agilent 2000 e 3000 serie X. Il prezzo di listino è di € 60.