La calibrazione (taratura) degli analizzatori di reti vettoriali a radiofrequenza e microonde è sempre un'attività delicata e che può presentare difficoltà inaspettate, ad esempio quando si devo effettuare collaudi e misure dove il prodotto da verificare si trova all'interno di una camera climatica o in una camera a vuoto.
Per faciltare le frequenti operazioni di taratura necessarie nel collaudo di apparecchiature satellitari inserite in camere a vuoto (TVAC), Rohde & Schwarz ha recentemente presentato le nuove unità di taratura in linea R&S ZN-Z32 e R&S ZN-Z33, utilizzabili anche per il collaudo in produzione di componenti multiporta.
Leggi tutto: Unità di taratura in linea per analizzatori vettoriali R&S ZN-Z32/33
Advantest Corporation ha sviluppato il manipolatore (handler) per circuiti integrati M4171 per velocizzare la caratterizzazione e lo sviluppo di pre-produzione di componenti ad elevata potenza utilizzati nei dispositivi mobili
Portatile e disponibile in configurazione monosito, l’handler M4171 automatizza le operazioni di carico e scarico dei dispositivi, condizionamento termico e selezione dei componenti buoni o guasti nei laboratori di sviluppo, oggi caratterizzati da una movimentazione manuale dei dispositivi da sottoporre a collaudo.
Leggi tutto: Handler di circuiti integrati per laboratori di sviluppo di semiconduttori
L’azienda, fondata nel 1937 a Londra con il nome di Radiospares per fornire ricambi ai radioriparatori, nel 1992 aprì la sede italiana diffondendo nel nostro paese la vendita per corrispondenza di componenti elettronici professionali.
L’avventura iniziò nel 1992 a Vimodrone, prima sede di RS Components in Italia e oggi centro logistico e magazzino, dopo che gli uffici furono spostati a Cinisello Balsamo nel 2000. Nel 1997, allo storico catalogo RS venne affiancato il sito internet, che pochi anni dopo divenne il primo canale di vendita dell’azienda.
Da allora l’online rappresenta il 75% del fatturato di RS che conta oggi oltre 150 dipendenti, 500.000 prodotti a catalogo e un’evasione degli ordini in 24/48 ore.
Leggi tutto: RS Components festeggia i 25 anni di attività in Italia
National Instruments ha presentato il suo nuovo cestello PXIe-1095, la cui caratteristica peculiare è di poter garantire l'alimentazione e il raffreddamento delle schede modulari di ben 58 W per slot, un valore del 50 superiore a quello disponibili con i cestelli per PXI Express precedentemente offerti da NI.
Inoltre, il nuovo cestello PXIe-1095 supporta anche una modalità di raffreddamento (cooling profile) alternativa, da 38 W, con una sostanziale riduzione della rumorosità delle ventole, di ben 13 dB rispetti ai cestelli PXI Express di NI precentemente più silenziosi.
Le applicazioni di LabVIEW sono davvero innumerevoli e ne abbiamo avuto un ulteriore testimonianza duranto lo scorso NIDays svoltosi a Milano. Tra le più sorprendenti dimostrazioni presentate sul palco non è certo passata inosservata quella dell'azienda torinese Argotec, che ha spiegato come il linguaggio di programmazione grafica di National Instruments stia aiutanto i progettisti a sviluppare un nuovo concetto di nano-satellite destinato a volare in orbita translunare.
Argotec, già nota al grande pubblico per aver realizzato insieme a Lavazza la macchinetta del caffè usata da Samantha Cristoforetti per potersi bere il primo caffè espresso della storia dell’umanità in stato di microgravità, oggi sta sperimentando materiali e sistemi innovativi e per integrare, in un volume grande quanto una scatola di scarpe, i cosiddetti satelliti CubeSat, in pratica i droni del futuro, con l'obiettivo di testarli per primo lontano dalla Terra, nelle condizioni estreme dell’orbita translunare.