Keithley Instruments ha annunciato l’introduzione di un insieme di tool per l’analisi e la creazione dei segnali che permettono di ampliare le funzionalità di collaudo RF dei propri strumenti con l’inclusione del collaudo di segnali WiMAX.

La nuova soluzione di Keithley Instruments è basata su una piattaforma hardware della nuova generazione che permette di aggiungere il supporto per i nuovi standard di segnali, come ad esempio il collaudo di 802.16e mobile WiMAX Wave 2 con un massimo di 4x4 canali MIMO, senza per questo richiedere costosi aggiornamenti hardware o l’impiego di differenti tipi di strumenti.

I nuovi strumenti supportano inoltre il collaudo nelle bande di frequenze più basse, fino a 400 MHz, un fattore sempre più importante per le nuove soluzioni WiMAX in via di sviluppo.

Le soluzioni di collaudo RF di Keithley Instruments sono basate sull’analizzatore di segnali vettoriali RF modello 2820 e sul generatore di segnali vettoriali RF modello 2920. Poiché questi strumenti di test sfruttano l’architettura SDR (Software Defined Radio) basata su DSP, essi sono in grado di effettuare misure complete e accurate a una velocità estremamente elevata.

Grazie all’utilizzo dell’architettura SDR, Keithley può mettere in campo un’offerta flessibile formata da strumenti che possono essere aggiornati in maniera semplice ed economica nel momento in cui vengono introdotti nuovi standard per trasmissioni wireless e cellulari. Oltre a ciò, i generatori e gli analizzatori di segnale della società possono essere utilizzati in un ambiente di produzione automatizzato oppure essere trasferiti sul banco di lavoro per applicazioni di test autonome.

I sistemi di collaudo di Keithley Instruments assicurano una copertura nella gamma di frequenza compresa tra 400 MHz e 4 GHz, estendibile fino a 6 GHz nel caso siano richieste misure WLAN. La copertura a frequenza più bassa, ovvero al di sotto di 2,4 GHz, sta divenendo un elemento sempre più importante: infatti, le bande tra 400 e 700 MHz sono state rese disponibili per i nuovi servizi di comunicazioni wireless mobili, all’intermo delle quali è probabile l’uso delle soluzioni WiMAX.

Probabilmente WiMAX è il più complesso schema di modulazione attualmente disponibile nelle applicazioni commerciali destinate al mercato di massa, in quanto racchiude più tecnologie in un sistema estremamente versatile, che prevede ampiezze di banda superiore a 200 MHz, configurazione con oltre 2.000 sottoportanti, rapporti tra potenza di picco e potenza media della portante (PAPR, Peak-to-Average Power Ratio) elevati e configurazioni radio di tipo SISO e MIMO.

L’analizzatore di segnali vettoriali RF modello 2820 è ottimizzato per il collaudo automatizzato di dispositivi wireless in produzione, come pure per le attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e dispositivi.

Il modello 2820 abbina elevate prestazioni e la possibilità di eseguire analisi complesse a un’estrema semplicità d’uso anche da parte di coloro che hanno scarsa dimestichezza con le misure in radiofrequenza: tutto ciò permette di soddisfare un’ampia gamma di esigenze di misura relative a dispositivi wireless, moduli transceiver e componenti in radiofrequenza.

Questo analizzatore di segnali vettoriali è stato ideato per operare in sinergia con il generatore di segnali vettoriali RF modello 2920: insieme, questi due strumenti danno vita a una soluzione di misura e collaudo in radiofrequenza in grado di ridurre i tempi di collaudo e i costi di investimento in apparecchiature destinate al test di componenti RF.

Per esempio, i tecnici impegnati nei test di produzione possono sfruttare la modalità di elenco (list mode) integrata per eseguire velocemente misure simultanee di componenti trasmettitori e ricevitori, con una drastica riduzione dei tempi di test.

Oltre a questi due strumenti per il collaudo RF, Keithley Instruments mette a disposizione la versione 2,0 del software per la generazione delle forme d’onda SignalMeister, che consente di creare una vasta gamma di segnali in conformità agli standard di connessione wireless WiMAX e WLAN e a quelli per cellulari 3GPP e 3GPP2.