Il rivoluzionario ricetrasmettitore di segnali vettoriali (VST) in formato PXI presentato la scorsa estate da National Instruments è stato potenziato con una nuova versione a cui sono state aggiunte ulteriori interfacce di ingresso e uscita per trattare direttamente anche i segnali I/Q in banda base.

La nuova versione PXIe-5645R dello strumento mantiene tutte le caratteristiche dello strumento gemello PXIe-5644R, con l'aggiunta di un'uscita e in ingresso configurabili per segnali di tipo differenziale o riferiti a massa (single-ended) dedicati alle componenti in fase e in quadratura di un segnale con modulazione vettoriale.

L'interfaccia per i segnali I/Q trasporta i segnali in banda base campionati a 16 bit con una frequenza massima di 120 Ms/s, per una larghezza di banda massima del segnale pari a 80 MHz.

La disponibilità dell'interfaccia I/Q permette di sfruttare il flessibilissimo ricetrasmettitore di segnali vettoriali per un ancor più ampio numero di applicazioni di caratterizzazione e collaudo di sistemi e componenti a radiofrequenza, per esempio per verificare contemporanamente con lo stesso strumento sia il segnale a radiofrequenza modulato, sia il segnale modulante in banda base.

Nel frattempo, National Instruments ha anche ampliato la gamma di esempi e blocchi funzionali gratuiti pronti all'uso per il ricetrasmettitore di segnali vettoriali. Tra i nuovi pacchetti vi sono un blocco per l'inseguimento e la regolazione automatica della potenza del segnale di prova durante i collaudi di amplificatori RF, un blocco per l'inserimento controllato di difetti sul canale di trasmissione, tra cui fading, rumore, propagzione multicammino ed effetto Doppler, un blocco per lo streaming continuo di forme d'onda I/Q ad alta velocità su disco e molti altri utili esempi applicativi.