Keysight Technologies ha annunciato una soluzione basata su un solo strumento capace di effettuare misure multicanale su segnali a banda larga nello spettro delle onde millimetriche.

Le nuove funzionalità di misura disponibili nei suoi oscilloscopi Serie UXR permettono infatti di effettuare misure su segnali coerenti a banda larga fino ad una frequenza di lavoro di ben 110 GHz, accelerando lo sviluppo dei sistemi di comunicazione terrestri e satellitari di nuova generazione, oltre che dei più sofisticati sistemi radar.

Nel corso degli ultimi anni l'evoluzione tecnologica e le richieste di mercato hanno spinto all'ulteriore innalzamento delle frequenze utilizzate per la ricetrasmissione, con portanti ad oltre 100 GHz e larghezze di banda del segnale anche delle decine di 10 GHz.

Gli standard wireless di ultima generazione, come 802.11ay (WiGig), 802.11ad (gigabit wireless), i sistemi di comunicazione satellitari, i radar e le reti 5G hanno tutte invaso lo spettro delle onde millimetriche.

Lavorando a frequenze così elevate, solitamente servono diversi strumenti particolari e accessori esterni per poter effettuare le misure, ad esempio inserendo un convertitore di frequenza (downconverter) o utilizzando un oscilloscopio con ingressi da 1 mm e larghezza di banda da 80 a 110 GHz.

La nuova soluzione proposta da Keysight, invece permette di abbinare l'opzione mmWave Wideband Analyzer all'oscilloscopio Serie-UXR per ottenere un sistema di misura a banda larga dinamico adatto a frequenze sino a 110 GHz, anche se lo strumento ha una frequenza massima di lavoro nominale inferiore, ed è quindi meno costoso.

In sostanza, con la nuova soluzione Keysight è possibile allocare dinamicamente una finestra di larghezza di banda 5 GHz o 10 GHz per effettuare analisi sui segnali nello spettro di frequenza fino a 110 GHz, indipendentemente dalla frequenza massima di lavoro che è stata acquistata per l'oscilloscopio.

Un approccio del genere offre diversi vantaggi, tra cui:

• Un modello di costi in cui il prezzo dipende sostanzialmente dalla larghezza di banda di analisi e non dalla frequenza massima di lavoro dell'oscilloscopio, evitando di dover acquistare oscilloscopi più costosi con una frequenza massima molto elevata
• La possibilità dì configurare i 5 GHz o 10 GHz di larghezza di banda di analisi anche su frequenze più elevate rispetto a quelle della licenza dell'oscilloscopio UXR
• Sistema di decimazione hardware dei segnali (DDC) catturati in tempo reale dall'oscillosopio per acquisire segnali per parecchi secondi, accelerando l'elaborazione di centinaio di volte rispetto alle misure su segnali non decimati
• Disponibilità di una banda di analisi >2 GHz con la conversione di frequenza digitale (DDC, Digital Down Conversion) che può essere usata con le opzioni di estensione della frequenza di misura per analizzare segnali con portanti fino a 110 GHz
• Eccellente integrità del segnale con EVM (Error Vector Magnitude) inferiore a 0,6%, che permette di effettuare tutti i test sui segnali 5G NR in banda FR2, e 1% per i test su segnali 802.11ay, eliminando di fatto l'influenza degli strumenti di misura nella valutazione dell'EVM dei dispositivi in esame.

Brad Doerr, vice president and general manager responsabile delle attività di ricerca e sviluppo dei sistemi digitali e fotonici nell'ambito dell'organizzazione Communications Solutions Group di Keysight afferma che "lo strumento UXR di Keysight è il primo oscilloscopio sul mercato che permette di affrontare i progetti a onde millimetriche e le applicazioni avanzate come la ricetrasmissione MIMO (Multiple Input Multiple Output) con fino a quattro canali di parallelismo al prezzo di un oscilloscopio da 25 GHz."