Il grande schermo tattile capacitivo da 12,1 pollici è la caratteristica più evidente della nuova gamma di oscilloscopi Agilent 4000 Serie X, ma non è certo l'unica che rende questa famiglia di strumenti un nuovo punto di riferimento nella sua fascia di mercato.

Si tratta di oscilloscopi molto flessibili e potenziabili anche successivamente all'acquisto per elevare la larghezza di banda massima o attivare diverse funzioni aggiuntive, come è ormai diventato consuetudine nella più recente produzione di oscilloscopi Agilent delle varie famiglie Serie X.

Gli strumenti InfiniiVision 4000 Serie X comprendono modelli da 200 MHz, 350 MHz, 500 MHz, 1 GHz e 1,5 GHz, a 2 o 4 canali, nonché gli equivalenti modelli MSO a segnali misti che dispongono di 16 canali di acquisizione digitali aggiuntivi.

Le velocità di campionamento massima arriva a ben 5 Gs/s su metà dei canali attivi, o fino a 2,5 Gs/s su tutti i canali attivi contemporaneamente, mentre la velocità di aggiornamento delle forme d'onda viene ulteriormente elevata con la nuova tecnologia di memorizzazione MegaZoom IV, che consente di raggiungere il milione di forme d'onda al secondo, anche quando fossero attive le decodifiche di protocollo e i canali di acquisizione digitali.

Interessante anche il fatto che la funzionilità della memoria segmentata sia presente di serie su tutti i modelli. Si tratta di una modalità di funzionamento molto comoda per analizzare con il massimo dettaglio segnali che sono intervallati da periodi di riposo piuttosto lunghi, per esempio impulsi radar o simili. Memorizzando solamente la porzione attiva del segnale acquisito, è possibile osservare anche migliaia di eventi consecutivi senza esaurire prematuramente la memoria di acquisizione disponibile.

L'interfaccia utente è stata completamente riprogettata per sfruttare le interazioni col touch screen, come ci sta abituando a fare con i più comuni tablet. Per aumentare la produttività, l’interfaccia include un touchpad alfanumerico che rimpiazza le classiche interazioni con le manopole, mentre le interazioni basate sui gesti col display touch offrono una maggiore flessibilità per visualizzare le informazioni rilevanti delle misure.

Uno degli esempi più eclatanti dell'utilizzo innovativo del touch screen è la nuova modalità di trigger battezzata InfiniiScan Zone. In sostanza, con le dita si definisce un'area intorno al punto di interesse dove passa un segnale e a quel punto il trigger si imposta automaticamente quando il segnale attraversa l'area così definita. Lo stesso risultato potrebbe essere raggiunto in altri strumenti con metodi tradizionali, ma l'interazione touch e la modalità InfiniiScan Zone possono sicuramente rivelarsi in molti casi decisamente più intuitivi e rapidi da utilizzare.

Un'altra caratteristica recente degli oscilloscopi Agilent è la possibilità di funzionare come strumento multifunzione. In questo caso, gli oscilloscopi 4000 Serie X integrano un generatore di funzioni e forme d'onda arbitarie a due canali da 20 MHz e le sonde si possono usare anche come voltmetri digitali indipendenti a 3 cifre.

Gli oscilloscopi 4000 Serie X supportano anche una vasta gamma di diffuse applicazioni di misura per l’analisi e il trigger di bus seriali: MIL-STD 1553 e ARINC 429; I2S; CAN/LIN; FlexRay; RS232/422/485/UART; I2C/ SPI; e USB 2.0 Hi-Speed, Full-Speed e Low-Speed.

Tutte le funzioni supplementari, come il generatore di segnali integrato, il voltmetro digitale integrato e le decodifiche di protocollo, vengono attivate semplicemente con delle licenze software e sono quindi acquistabili anche durante l'intera vita utile del prodotto.

Allo stesso modo, Agilent mette a disposizione diverse funzioni di misura e applicazioni specifiche, come il test con maschera, l'analisi di segnali di potenza, le misure specifiche per segnali video, la visualizzazione di spettro e l'analisi di segnali vettoriali.

I prezzi per il modello base con 2 canali a 200 MHz partono da circa €4.500.