I ponti misuratori LCR sono strumenti per la valutazione dei parametri di impedenza molto utilizzati nelle attività di controllo qualità in produzione a fine linea o per la caratterizzazione di singoli componenti o moduli elettronici.
La gamma di strumenti Hioki proposta da Asita comprende diversi modello adatti all'utilizzo in laboratorio e sul campo.
Fluke punta sul wireless e propone una gamma completamente nuova di strumenti capaci di inviare diverse letture simultanee a un dispositivo principale sito fino a 20 metri di distanza, oltre a quelle acquisite direttamente dai suoi puntali.
La nuova famiglia di strumenti wireless CNX di Fluke è incentrata su un multimetro digitale CAT III 1000 V/CAT IV 600 V dotato di uno schermo che visualizza le letture effettuate in tempo reale e acquisite da un massimo di tre moduli di misura differenti.
Agilent ha esteso la gamma di frequenza del suo più economico analizzatore di segnali appartenente alla famiglia di strumenti Serie X con due nuovi modelli che lavorano fino a 13,6 GHz e 26,5 GHz.
I due nuovi analizzatori di segnali CXA sono orientati alla caratterizzazione di componenti a sistemi a microonde dove non sono necessarie tutte le funzionalità avanzate offerte dai più costosi analizzatori di segnali PXA e MXA.
Leggi tutto: Analizzatore a microonde a basso costo per segnali fino a 26 GHz
Keithley Instruments ha presentato ben sette configurazioni composte da strumenti, software e attrezzature (fixture) per la caratterizzazione di dispositivi elettronici di potenza tramite curve parametriche con tensioni di prova fino a 3.000 V e correnti di prova fino a 100 A.
Si tratta di soluzioni ottimizzate per la caratterizzazione di vari dispositivi a semiconduttore di elevata potenza, compresi quelli basati sul carburo di silicio (SiC) e sull’arseniuro di gallio (GaN).
L'azienda russa Advantex ha presentato un interessante modulatore vettoriale compatto utilie per generare segnali modulati digitalmente su portanti con frequenza compresa tra 100 MHz e 4 GHz.
La larghezza di banda dei segnali modulanti in fase e in quadratura (I e Q) di ben 500 MHz permette di generare segnali di stimolo per collaudare sistemi di comunicazione che lavorano anche con modulazioni digitali complesse.
