La simulazione lineare e non lineare di circuiti RF è stata tradizionalmente affrontata in modi molto diversi.
Per simulare il guadagno e la perdita in cascata per piccoli segnali, i progettisti di apparecchiature RF hanno solitamente utilizzato modelli a parametri S, ampiamente disponibili.
Invece, la simulazione non lineare è sempre stata più difficoltosa, a causa dell’indisponibilità di dati in formato digitale (ad esempio, IP3, P1dB, e rumore), insieme ad una storica assenza nei comuni simulatori RF di strutture con modelli frequenza-varianti.
Il rischio incendio è sempre in agguato e negli ultimi decenni si sono purtroppo verificati ancora diversi tragici incidenti, nonostante una sempre maggior diffusione dei rilevatori di fumo negli edifici.
Per evitare che il fenomeno dei 'falsi allarmi' causati dai rivelatori di fumo elettronici comprometta l'intera strategia di prevenzione, inducendo gli utilizzatori a disattivarli, la normativa sui rilevatori di fumo è stata adeguata e l'evoluzione tecnologica ha portato alla possibilità di sviluppare rilevatori di elettronici molto più intelligenti ed efficaci.
Vediamo come poter realizzare un rilevatore di fumo certificato secondo le norme più recenti grazie alla componentistica elettronica di ultima generazione.
Leggi tutto: Come realizzare un rilevatore di fumo certificato UL-217
L'avvento della nuova tecnologia 5G NR provocherà cambiamenti radicali nella struttura della rete di accesso radio (RAN).
L'utilizzo delle frequenze a onde millimetriche (mmWave) e delle forme d'onda OFDM, nonché dell'emergere di metodologie di trasmissione avanzate, ha dato vita a i'interfaccia radio sarà radicalmente diversa rispetto a quella delle reti mobili delle generazioni precedenti.
Di conseguenza, i parametri prestazionali saranno spinti ben oltre i limiti possibili in passato in termini di velocità di trasferimento dati, capacità della rete ed efficienza spettrale.Col tempo, ciò avrà un forte impatto anche sulla riduzione dei tempi di latenza (portandoli al di sotto di 1 ms).
In molte nuove applicazioni viene sempre più spesso preso in considerazione l'utilizzo di segnali nello spettro delle onde millimetriche. Di conseguenza, l'attività di modellazione e validazione di dispositivi e sottosistemi elettronici richiede l'esecuzione di misure a frequenze sempre più elevate.
Tuttavia, le limitazioni di alcuni strumenti di misura in presenza di segnali a frequenze così elevate possono creare diversi problemi a progettisti e sviluppatori. Ad esempio, oltre alla caratteristiche di base come i parametri-S, potrebbe essere necessario conoscere anche la compressione del guadagno, la distorsione di intermodulazione e il comportamento della conversione di frequenza, il tutto su una gamma di frequenze estremamente ampia.
Se c'è uno strumento davvero essenziale per i progettisti di elettronica, questo è l'oscilloscopio.
L'oscilloscopio permette di guardare all'interno di un circuito e vedere come sta funzionando. Se ci sono problemi di integrità del segnale o anomalie che influenzano il funzionamento del circuito, molto probabilmente appariranno sullo schermo dell’oscilloscopio.
Ma per garantire risultati corretti, è fondamentale assicurarsi che il segnale che entra nella sonda sia della più alta qualità possibile.