Questo articolo descrive come è stato progettato e caratterizzato un multiplexer 4:1 fabbricato in tecnologia SiGe bipolare da 0,13 μm e funzionante fino a 156 Gbit/s con un phase-locked loop (PLL) integrato sul chip.
A velocità di trasferimento dati così elevate, il controllo delle linee di distribuzione del clock è molto critico e impegnativo. La caratterizzazione del multiplexer 4:1 è altrettanto impegnativa a causa della larghezza di banda limitata degli oscilloscopi a campionamento e delle velocità di trasmissione dati limitate dei generatori di bit-pattern.
Per superare il problema, è stato adottato un metodo di caratterizzazione alternativo utilizzando un analizzatore di spettro ad onde millimetriche compatto.
Viene descritto un sistema di misura ad onde millimetriche non distruttivo in spazio libero che consente di caratterizzare i parametri intrinseci di un materiale, come la permittività e la permeabilità.
Un analizzatore di reti vettoriale (VNA) compatto che lavora in banda E, abbinato ad un'innovativa antenna a risonatore dielettrico di piccole dimensioni, permette di misurare i parametri S dopo avere effettuato una calibrazione con il metodo TRL (Through, Reflect, Match).
Leggi tutto: Caratterizzazione dei materiali in banda E con un analizzatore vettoriale
Osservando le novità nel settore dei componenti elettronici dedicati alla strumentazione, possiamo farci un'idea delle prestazioni che possiamo aspettarci nella prossima generazione di strumenti di misura commerciali.
Un esempio significativo è rappresentato dal convertitore analogico/digitale, componente cardine di una gran varietà di strumenti di misura moderni.
Le automobili moderne si stanno trasformando radicalmente e stanno diventando sempre più intelligenti. L'elettrificazione dei veicoli, i nuovi sistemi di sicurezza e il le comunicazioni V2X promettono di cambiare il nostro approccio alla mobilità e alla vita di tutti i giorni. Quelle che inizialmente erano delle comodità, come le telecamere posteriori e il parcheggio assistito, si sono evolute in funzionalità in grado di salvare vite umane, come la frenata d'emergenza.Le auto stanno divenendo delle piccole reti elettriche autonome, in grado non solo di immagazzinare, ma anche di recuperare energia grazie a tecnologie come il freno rigenerativo.
I team di test dell'industria automotive devono necessariamente sviluppare capacità di collaudo tali da garantirne la qualità, l'affidabilità e la sicurezza di queste nuove funzionalità. In questo articolo prenderemo in considerazione le sfide del settore automotive e le modalità in cui gli strumenti di test si stanno evolvendo per stare al passo con l'innovazione.
Puoi fidarti di ciò che vedi sullo schermo del tuo oscilloscopio e delle misure effettuate? L'integrità del segnale dell'oscilloscopio influisce sulla forma del segnale e sui valori misurati. Valuta l'integrità del segnale del tuo oscilloscopio ed effettua misure di cui puoi fidarti.
L'integrità del segnale è la principale misura della qualità del segnale. La sua importanza aumenta quanto più elevate sono la velocità del segnale, la larghezza di banda dell'oscilloscopio, la necessità di visualizzare piccoli segnali o di vedere lievi cambiamenti su segnali più grandi.
L'integrità del segnale influisce su tutte le misure effettuate dall'oscilloscopio. Gli oscilloscopi stessi sono soggetti alle problematiche dell'integrità del segnale come distorsione, disturbo e perdita.
Leggi tutto: Le misure del tuo oscilloscopio sono affidabili?