La possibilità di realizzare reti di diffusione isofrequenziali, o SFN (Single Frequency Network) è uno dei principali vantaggi ottenuti con l’impiego della modulazione OFDM nei sistemi DVB-T e DVB-T2 utilizzati nella televisione digitale terrestre.
Nelle, reti isofrequenziali, però, cresce il rischio che i fenomeni di eco dovuti alla riflessioni ‘accechino’ gli strumenti di misura tradizionali, proprio quando servono per identificare l’origine di un degrado della qualità del segnale.
Vediamo perché e scopriamo come un’interessante soluzione proposta dell’azienda spagnola Gsertel, appartenente al gruppo Televes, si propone di risolvere il problema.
La qualità della comunicazione tra il trasmettitore di una stazione base e il ricevitore di un terminale mobile è strettamente legata alle condizioni di propagazione del canale.
Nel loro percorso tra antenna trasmittente e antenna ricevente, le onde elettromagnetiche sono soggette e fenomeni di assorbimento e riflessione che influenzano in modo significativo l’ampiezza e la fase del segnale ricevuto.
Tali fenomeni di attenuazione del segnale sono generalmente dipendenti dalla frequenza del segnale stesso e vengono generalmente sintetizzati con il termine di fading (o evanescenza).
Leggi tutto: Simulazione di fading per il collaudo di dispositivi wireless e radio aeronautiche
Collaudare un impianto fotovoltaico non è solo un'attività utile per garantire la massima efficienza nella generazione di energia.
Si tratta di una procedura espressamente richiesta dal D.M. 19/02/2007 che disciplina gli incentivi per beneficiare del “conto energia”.
Infatti, entro e non oltre 60 giorni dall'entrata in esercizio dell'impianto fotovoltaico, è necessario far pervenire al GSE (Gestore Servizi Energetici) il certificato di collaudo redatto secondo le metodologie indicate nel D.M. 19/02/2007 seguendo le raccomandazioni della Norma CEI 82-25 del dicembre 2008, tra cui la contemporaneità delle misure e le precisioni minime che impongono l'utilizzo di apposita strumentazione.
Un generatore di forme d’onda arbitrarie può funzionare secondo uno di due principi di funzionamento decisamente diversi tra loro, che vengono solitamente indicati come True Arbitrary e DDS.
Cerchiamo di capire le differenze tra i due per valutare quale è più adatto alla propria applicazione.
Leggi tutto: Generatori di funzioni d’onda arbitrarie: True Arbitrary o DDS?
La memoria di acquisizione di un oscilloscopio digitale è una risorsa scarsa e preziosa.
Per sfruttarla al meglio molti oscilloscopi digitali prevedono la possibilità di segmentarla. Vediamo come e perché questa funzione si rivela utilissima in moltissime applicazioni.