Il nuovo sensore ultracompatto in formato TSSOP8 realizzato da Allegro MicroSystems permette di misurare la corrente fino a 200 A - 1000 A nella applicazioni automobilistiche senza aver bisogno di schermi o nuclei magnetici, riducendo così notevolmente dimensioni e costi.
Il dispositivo ACS37612.di Allegro è primo sensore di corrente coreless (senza nucleo magnetico) basato sull'effetto Hall capace di misurare correnti dell'ordine delle centinaia di Ampere che passano attraverso in le tracce di un circuito stampato o in un barra conduttrice (busbar) con un precisione tipica dell'1% senza richiedere un nucleo concentratore magnetico o uno schermo.
Leggi tutto: Sensore di corrente senza nuclei magnetici per auto elettriche
Vishay Intertechnology ha ampliato la sua offerta di componenti optoelettronici con dei sensori di luce RGBC-IR utilizzabili in applicazioni come il bilanciamento automatico del bianco nelle telecamere digitali, la regolazione automatica della retroilluminazione degli schermi LCD o il monitoraggio attivo dell'illuminazione ambientale.
L'elevata sensibilità e linearità dei nuovi sensori VEML3328 (montaggio verticale) e VEML3328SL (montaggio laterale) li rende adatti anche per applicazioni domotiche e il controllo del tono di colore emesso dalla lampade LED in applicazioni IoT.
La necessità per i veicoli autonomi per di saper rilevare in modo più completo e affidabile l'ambiente circostante rende molto cririca la scelta della tipologia, del numero e la della disposizione dei sensori, utilizzati per la 'percezione'.
Vi è un crescente consenso sul fatto che solo una fusione di sensori LiDAR, radar e sistemi di telecamere possa fornire quel livello di sicurezza necessario per realizzare veicolo con guida completamente autonoma.
Ognuna di queste tipologie di sensori ha vantaggi e svantaggi a seconda del rispettivo scenario, ma nel complesso, migliore è il loro coordinamento - più sicuro è il veicolo che si muove nel traffico. Ad esempio, i sistemi LiDAR sono in grado di ricavare informazioni 3D ad alta risoluzione in tempo reale.
Leggi tutto: Laser a infrarossi per applicazioni LiDAR a corto raggio
L'azienda israeliana TriEye è riuscita a realizzare una telecamera funzionante nello spettro SWIR (onde corte infrarosse) capace di vedere distintamente al buio e in condizioni di scarsa visibilità che verrà utilizzata per potenziare i sistemi di assistenza alla guida e nei veicoli a guida autonoma.
L'innovativa soluzione di TriEye è già stata scelta da Porsche come componente fondamentale per migliorare le capacità visive del veicolo, in particolare in condizioni meteorologiche avverse.
Leggi tutto: Sensore di immagini a onde corte infrarosse per la guida autonoma
Cominciano ad arrivare sul mercato i primi sensori lidar specificatamente progettati per favorire l'adozione di veicoli a guida autonoma nel mercato di massa. Uno degli esempi recentemente presentati in occasione della fiera CES di Las Vegas è il modello RS-LiDAR-M1 di RoboSense, che l'azienda propone ad un prezzo di listino inferiore ai 2000 dollari.
Il nuovo sensore RS-LiDAR-M1 ha dimensioni dimezzate (110 mm x 50 mm x 120 mm) rispetto ai modelli della generazione precedente ed è equipaggiato con un hardware di riconoscimento potenziato e una struttura meccanica adatta all'utilizzo in ambito automobilistico.